sabato 4 gennaio 2020

Viaggio In Rajastan India


1-22/12/2019
Viaggio

2-23/12/2019 Delhi

Mattina riposo dal viaggio, siamo scesi dall'aereo alle 5 locali, partiamo per un giro alle 12:00. Visita alla più grande moschea di Delhi e successivamente al tempio Sikh. La guida è molto contrariata dai mussulmani.  Fine giornata con visita al quartiere presidenziale e alla porta di India, monumento ai caduti Indiani della prima guerra mondiale 90000 persone. Delhi è molto sporca i marciapiedi,anche nei quartieri ricchi, sono popolati da persone indigenti, probabilmente del Bangladesh. Il cibo rimane molto speziato. Nota particolare va fatta sul traffico molto intenso e tutta Delhi è coperta da una nebbia continua che sa di smog. Ogni Indiano se ha un clacson deve usarlo, nella sola Delhi ci sono 26 milioni di Indiani, quindi immaginatevi il continuo rumore che avvolge la città. 

3-24/12/2019 Delhi


Visita alla moschea costruita da uno schiavo dell’imperatore islamico Mogul lasciato come Re, per le sue abilità in battaglia, proveniente dall'Afghanistan nel 1191 d.c . Il minareto alto 72 m simbolo della vittoria degli islamici sugli induisti. Particolare lo sviluppo dei piani, l'ultimo è fatto in arenaria bianca e rossa. Disegni geometrici islamici, disegni floreali induisti, uniti insieme nelle decorazioni dell'edificio.  Nello stesso posto è presente la più antica colonna in ferro del mondo, la colonna di Ashoka 5423 d.c, mistero della metallurgia. Partenza alle 10:14 per Mandawi. Arrivo alle 18:00, albergo molto freddo, stile resort (tutte camere separate in casette)

4-25/12/2019 Mandawa-Bikaner


Mandawa città commerciale sulla via della seta, caratteristiche gli alveoli, case dei commercianti.  Le case erano dipinte con affreschi rappresentativi delle varie scene quotidiane datati 1800-1850. I luoghi sono un po' in rovina. Passaggio veloce alla casa del Maraja,locale una casa compsota di 2 piani, e diversi cortili abitata fino a 300 persone fino ai primi del 1800 ora in rovina. Andando via passaggio presso un venditore di arazzi e stoffe; l’unica cosa che ricordo delle mille speogazioni è che la Pashimina è lana del collo della capra.. Viaggio poi in pullman fino alla fortezza di Bikaner, circa 4 h. Pranzo a Mandwa, con kebab chicken e birra Indiana king fisher. Visita alla fortezza di Bikaner "Junagarh fort" del Maraja Raisinghuji, fortezza mai conquistata appartenuta a un Maraja molto illuminato (portó scuole luce e acqua a Bikaner) ha combattuto come generale inglese la prima guerra Mondiale. Successivamente giro in Tok Tok per il mercato della città vecchia e al tempio Giainista. La guida nell'imparare l'Italiano "Niente è difficile, ma i ragazzi sono poco seri"; tutto il mondo è paese. Nel tempio giainista spiegazione della svastica indiana, le quattro braccia sono: Fede, conoscenza, forza,destino in India è fatta in senso orario, tutto ciò che è fatto in senso antiorario è male. Finita la visita si va in hotel

5-26/12/2019 Jodhpur






Mattina viaggio da Bikaner a Jodhpur circa 5 ore, le strade sono asfaltate ed il traffico assente ma il viaggio rimane lungo. Pranzo a Jodhpur, poi visita al mausoleo dei Maraja Mehrangarh e alla fortezza.  La guida della casta dei guerrieri, si chiama Siksok che significa potenza. Il forte (del 1459 d.c) si erge su uno sperone di roccia che domina la città, imponente spicca sulla città,  di fronte ha la statua del suo fondatore che lo indica a cavallo e il mausoleo citato prima di chi lo ha costruito.  Collezione di portantine, culle, e disegni su carta di riso. Discesa a piedi dal castello passando per la città vecchia il quartiere blu, colore dato per difendersi in estate da calore e insetti, poi ci addentriamo dentro al mercato. Ci fermiamo presso un venditore di tessuti poi di spezie e di the. Città caotica di un milione di persone.
La giornata finisce sorseggiando thé dal venditore di spezie.

6-27/12/2019 Pushkar città sacra Indú


Mattina viaggio per Pushkar da Jodhpur.  A Jodhpur visita al tempio Brahimino e immersione di offerta tributaria sul lago sacro con sacerdote Induista. Passeggiata poi per il mercato di Jodhpur.  La città di sviluppa intorno al lago sacro intorno solo deserto. L'offerta consiste in un fiore simbolo di lunga vita, riso simbolo di prosperità,  tintura rossa simbolo di salute, zucchero e tintura gialla. Viene messa su una bacinella e dopo una serie di mantra viene lasciata sul lago. L'offerta per fare tutto ciò è di 2000 rupie. Il lago chiaramente non ha acque cristalline e pochi induisti fanno il bagno, fa caldo ma non da bagno in un lago.

7-28/12/2019  Jaipur-capoluogo della regione del Rajastan




Viaggio da Pushkar a Jaipur,in pulmino. Paesaggio prevalentemente desertico durante il giorno un bel sole scalda l'ambiente ma la sera un freddo umido fa battere i denti; non basta il micropile e il north face triclimate a tenere caldo.
Nome autista Asok ed è l'unico che ci accompagna per tutte le gite, ad ogni posto cambia solo la guida. Città famosa per il turismo, città rosa perché dipinta di rosa in occasione della visita di re Giorgio poi mantenuta rosa; attività princiale la lavorazione gioielli e timbri per disegni su tessuti. Pranzo con pizza Margherita  e coca cola, il cibo indiano inizia già a mettermi inb  difficoltà.  Tempio delle scimmie (Anumar) Galta, creato da Galo un santone locale dedicato alle scimmie perché aiutarono con il cibo il santone. Il Dio protettore di Jaipur è Krisna. Due razze Langur con il petto bianco e una i babbuini più dispettose. Il parco è fuori dalla città e si sviluppa dentro una valle rocciosa, dopo due templi di Brahimino all'ingresso si sale e si incontrano due vasche sacre una per le donne e una per gli uomini, qui si fa il bagno lasciando i vestiti vecchi al tempio e prendendone di nuovi. Il paesaggio è suggestivo, ridimensionato dalla grande sporcizia che pervade l'area. Passaggio veloce per foto al museo della città particolare per la sua architettura e proseguiamo fino al tempio di Jaipur. Costruito  nel 1980 da una famiglia  di ricchi mercanti dedicato a Brahma creatore; le altre divinità indusite sono il protettore Visna ,morte Shiva cenere funerale, Ganessa (fortuna) figlio di Shiva. Qui assistiamo alla preghiera che inizia alle 18:00, gira una fiamma in senso orario e canta un mantra. Il tempio è nuovo in marmo bianco sovrastato da un mini forte che non visitiamo.

8-29/12/2019 Jaipur







Prima visita al palazzo dei Maraja prima della fondazione di Jaipur, forte Amber famoso per la sua raffinata unione fra stile Induista e islamico, per la sala degli specchi la più grande di tutta l'asia. Consta di 4 cortili cerimonie, ascolto popolo,udienze private, harem. Si arriva all'ingresso del primo cortile tramite elefanti il castello sovrastato da una fortezza è imponente e ad oggi il piú bello di tutto il viaggio. L'ultimo cortile è per le mogli concubine un intricato sistema permetteva al Maraja di scendere in una delle 12 stanze con discrezione. Tornando a Jaipur foto al palazzo del Maraja sul lago e pranzo. I Maraja hanno dominato  l'India fino al 1947 anno in cui la neonata repubblica Indiana abolisce la loro funzione amministrativa.   Rientro al centro di Jaipur per visita della città. Osservatorio e palazzo di città del Maraja. L'osservatorio patrimonio UNESCO Jantar Mantar ha la più grande meridiana del mondo con la precisione di 2 secondi, il palazzo diviso fra più cortili è parzialmente abitato dall'attuale Maraja e presenta un museo di dipinti e vestiario appartenuti ai re di Jaipur. Particolarmente impressionante, a detta della guida, sono le mutande del Maraja vissuto negli ultimi del 1800, era un omone di 2 m e 200 kg. Passeggiata per il mercato di Jaipur, meritano una veloce descrizione le vie Indiane, la povertà è drammatica e c'è una commistione di animali, umani e bambini. Lo sporco di ogni tipo sovrabbonda, carte,polvere, dovuta alla realtà desertica sovrastano chi comunque cerchi di pulire; vano tentativo che qualche eroe compie ma riversando il lurido dall'ingresso del suo negozio alla strada. Il traffico è preda dal caos, sembra che senza clacson gli Indiani non sappiano stare, la precedenza e gli incroci seguono regole mistiche difficili da decifrare; unica certezza la guida a sinistra.

9-30/12/2019 Agra





Viaggio per Agra capitale Mogul. Sveglia presto alle 7:00 sul pulmino, pulmino da 9 posti marca Force che si muove su strade asfaltate, larghe e polverose. Non esiste un vera Autostrada , anche se larghe le strade hanno incroci e bisogna aggiungere che grossi villaggi o centro al di là di quelli da minimo 50k persone non ci sono,  il panorama è pressoché desertico, solo vicino a Jaipur in tutto il viaggio fin qui fatto incontriamo montagne.
Il clima se rimane caldo e piacevole con il sole con il calare della nebbia e la notte diventa veramente freddo.  Una fortissima umidità fa penetrare il freddo all'interno del corpo e coprirsi è l'unica maniera per resistere. Il deserto vicino ad Agra si lascia trasformare in una campagna a prima vista florida, la strada è contornata di piantagioni. Visita alla reggia imperiale di Fatehpur Sikri città in arenaria rossa costruita da Imperatore mogul Akbar  nel 1579 d.c ma abbandonata per mancanza di acqua e forse guerra.  Fatta di diversi cortili il primo udienza per amministrare giustizia, poi cortile privato,  poi per concubine circa 500 e 4 mogli di 4 fedi:  induista, cristiana, mussulmana, buddhista.Nel pomeriggio visita al Taj Mahal costruito  fra il 1631 e il 1655  con 20000 operai alto 74 m costruito per l'amatissima moglie del imperatore Mogul Akbar, la moglie prima di morire gli chiese di non risposarsi (aveva già tre mogli) e di costruirle un mausoleo. Nello stesso mausoleo accanto alla tomba principale c'è la tomba di Akbar spodestato a fine vita dal nipote.

10-31/12/2019 Agra







Ultimo giorno visita al forte di Agra potenziato da Akbar su base di un forte induista, i soliti cortili, ma questo rimane il più grande e come palazzo forse il più bello.  Come ultima visita ci rechiamo al piccolo Tajmahal fatto per il primo ministro dell'imperatore che ha costruito il Tajmahal grande. Agra è finita si torna a Nuova Delhi.
11-01/01/2020 Delhi
Viaggio di ritorno

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