domenica 21 marzo 2021

L'Amore ai Tempi del Colera di Gabriel Garcia Marquez

 “avrò tutto il tempo che vorrò per riposare quando sarò morto, ma questa eventualità non rientra nei miei progetti”

“Il dottor Urbino si rifiutava di ammettere che odiava gli animali, e lo nascondeva con ogni sorta di favole scientifiche e pretesti filosofici che convincievano molti, non sua moglie. Diceva che chi li amava troppo era capace delle peggiori crudeltà con gli esseri umani. Diceva che i cani non erano fedeli, ma servili, che i gatti erano opportunisti e traditori, che i pavoni erano araldi della morte, che gli ara erano solo secature ornamentali, che i conigli fomentavano la cupidigia, che i michi contagiavano la febbre della lussuria, e che i galli erano maledetti perchè si erano prestati a rinnegare Cristo per tre volte”

“ <le lingue bisogna saperle quando si va a vendere qualcosa>. Diceva ridendo scherzosa. <Ma quando si va a comprare tutti capiscono>”

“Lo zio Leon XII si era proposto una ristrutturazione generale, ma Leona Cassiani ne pensava tutto il contrario, secondo la semplice logica che il settore generale in realtà non esisteva era l'immondezzaio dei problemi fastidiosi ma insignificanti che gli altri settori si scrollavano di dosso. La soluzione era di conseguenza, eliminare il settore generale, e restituire al mittente i problemi, affinché venissero risolti nei loro settori di origine”

“il problema del matrimonio è che finisce ogni notte dopo la che si è fatto l'amore,e occorre ricostruirlo ogni mattina prima della colazione”

“Ricordati sempre che la cosa più importante di ogni buon matrimonio non è la felicità ma la stabilità”

“Lo udì uscire nel buio, udì i passi sulle scale, lo udì smettere di esserci fino al giorno dopo. Fermina Danza accese un'altra sigaretta, e mente fumava vide il dottor Juvenal Urbino col suo abito di Lino impeccabile, il suo rigore professionale, la sua simpatia abbagliante, il suo amore ufficiale, farle un cenno di addio col cappello bianco da un altro battello del passato. <Noi uomini siamo poveri schiavi dei pregiudizi> le aveva detto uan volta. <Invece, quando una donna decide di andare a letto con un uomo, non esiste ostacolo che non superi, né fortezza che non abbatta, né considerazione morale che non sia disposta a mettere da parte: non c'è Dio che valga>”