martedì 10 settembre 2019

In morte di Mya

No limits, nothing Is impossible, Just Do It, esci dalla zona di comfort; una volta esisteva il concetto di limite, di hybris, di finito. Ora si vende al mondo che se tu vuoi, puoi, se non riesci la colpa è solo tua. È la più grande tortura imposta alle menti dei ragazzi. La droga o gli anestetizzanti che circolano sono solo i drammatici effetti di una società nata e fondata sulla competitività, sul bello, sul perfetto, sul non riposarsi mai. È aberrante, una ragazzina già famosa si suicida in casa, impiccandosi per voti non buoni. Ma questo non vi fa orrore? cosa stiamo rifilando come bello e giusto, la solitudine dell'uomo mangia uomo in una competizione senza senso con se stessi e gli altri. Al primo che mi dirai di uscire dalla mia zona di comfort darò un bel pugno in faccia, perché è un cretino. La zona di comfort è fatta per farci stare bene per darci un po' di pace in un mondo duro, a quella ragazzina sarebbe bastato dire con la media del 6, si sta bene uguale....e se anche non la raggiungi, non importa goditi l'esistenza , al mondo basta e avanza quello che puoi fare.

Nessun commento:

Posta un commento