-Nella ex cittadina mineraria di Dooling si compie un efferato delitto di due spacciatori, in una roulette. Accusata è una certa Evie Black, una donna che fin da subito dimostra di avere poteri soprannaturali. Arrestata dallo sceriffo Lilla e da lei Scortata al penitenziario femminile di Dooling, viene presa in custodia dallo psichiatra del carcere Clint marito di Lilla, con un passato difficile di orfanotrofi e lotte per sopravvivere. Nel frattempo una strana malattia , prende il sesso femminile, le donne se si addormentano finiscono in un bozzolo circondato di falene e chi prova a svegliarle viene ucciso da una violenza inaudita delle stesse dormienti. Tutte le donne provano a resistere ma una alla volta addormentandosi vengono prese da Aurora,il nome che viene dato alla strana sindrome. In quel mentre Frank un accalappiacani di dooling con grossi problemi di gestione della rabbia, ha la figlia e la moglie entrambe addormentate, viene a sapere che nel carcere di dooling c'è questa donna strana che ha poteri sulla malattia e può addormentarsi e risvegliarsi a suo piacimento. Disperato per la moglie e la figlia decide , una volta che Lilla la sceriffa è fuori scena perché addormentata, di prenderne il posto e reclamare la donna speciale per lui. Clint lo psichiatra del carcere avvertito dalla stessa Evie che Franck sta arrivando a prenderla, organizza le difese del carcere perché la donna soprannaturale sostiene che se Frank la prende la ucciderà e tutte le donne addormentate non si potranno più svegliare. Comincia quindi una lunga battaglia fra Clint e Frank, che si conclude dopo diversi morti in un confronto diretto di entrambi con Evie. Evie rivela che le donne addormentate sono in un altro mondo e che solo se tutte d'accordo potranno tornare sulla terra. Franck e Clint mandano quindi Evie nell'altro mondo con una ragazza Michele (figlia della direttrice del carcere femminile) che era con loro a cercare di convincere le donne a tornare. Le donne anche se con qualche rimorso decidono tutte di tornare. Il libro si chiude con le donne che si svegliano e la vita che riprende anche se Clint e Frank ormai amici rimangono per sempre scossi dall'evento. Clint è in crisi con Lilla, Franck finalmente riesce a gestire i suoi problemi di rabbia. Ho letto di meglio di Stephen King, non uno dei suoi migliori libri.
domenica 25 maggio 2025
domenica 23 marzo 2025
Maschere per un massacro di Paolo Rumiz
Mi sono avvicinato al libro per curiosità: la morte di uno stato che aveva tutte le carte in regola per prosperare, la Jugoslavia. Il libro non mi ha deluso e prova a delineare lo sfaldamento del paese, non solo basato sull’odio etnico che era presente e covava sotto la cenere, ma su una nomenclatura che pur di non perdere il potere, colse l'occasione per cavalcarlo. Mettendo città contro, montagne, cittadini contro cittadini e nel frattempo arricchendosi in una cecità globale, distratta dai massacri di criminali di guerra, descritti come ignoranti macchiette. Racconta la storia della complessità che scompare, per lasciare solo come forte e unica, la narrazione semplicistica dei futuri pacificatori noi occidentali, che di certo non hanno pianto per la dissoluzione della Jugoslavia. Mette poi un ombra sinistra: “Il mondo deve inventarsi una nuova utopia, è troppo sommerso di denaro, televisione, mediocrità. Guai se prevalessero questi valori. L'uomo è umiliato, ridotto a numero da un potere che supera gli incubi di Orwell in capacità di raggiro, un potere piú soft eppure piú crudele, capace di distruggere la tua capacità di reazione, di renderti infinitamente adattabile al peggio. Dalle videocamere dentro il tuo ufficio, fino ai campi di concentramento. Ho l'impressione che sulle nostre teste si svolgono giochi troppo grandi, che gli uomini siano insetti e che questa guerra sia stata solo un'esercitazione planetaria di potere.”
martedì 25 febbraio 2025
La sconfitta dell'Occidente di Emmanuel Todd
mercoledì 12 febbraio 2025
Alessandro Barbero-La Battaglia, storia di Waterloo
domenica 9 febbraio 2025
Paolo Rumiz-Verranno Di Notte
Il libro racconta una notte insonne dell'autore, tormentata dall'avanzare delle destre e della disumanità in Europa. Viaggia nei sobborghi e nella sua biografia con colloqui immaginari con le sue innumerevoli conoscenze, ci espone il declino di un continente che ha perso la sua anima di pace. Lucida fotografia della situazione attuale, però ne accenna solo in minima parte, le cause. Un prezioso supporto per sintetizzare la mancanza di una linea di coerenza con il suo passato e di una leadership nell'attuale Europa, che sa solo di insipidezza.