Il libro descrive la guerra tutta interna al capitalismo occidentale (quindi Americano, Europa non pervenuta) fra finanza e produzione. Fra banche centrali e nuovi strumenti monetari. Guerra fra due bande, che si spartiscono un capitalismo oligarchico in cui il mercato non esiste. Da una parte Balckrock, Vanguard e State Street, che da sole possiedono 30000 miliardi di asset, buona parte delle borse americane,dei controllori, delle banche, assicurazioni e finanze. Dall’altro l’ultimo capitalismo selvaggio dei Bitcoin, in cui Trump fa i suoi interessi. In mezzo noi agnelli sacrificali di un sistema che non ha nulla di giusto. Dove regolatori, valutatori, speculatori sono tutti la stessa persona. Un’ultima bolla finanziaria di un capitalismo, che vive di finanza e abbandona la produzione di ricchezza reale.
